GIfelt

FELTRO ARTIGIANALE AD ACQUA


sabato 25 giugno 2016

Decine e decine....

 
Ancora prove su prove, saranno alcune decine ormai, ma i risultati sono ancora approssimativi
Oggi ho provato a fare ecoprint su stoffe (pongé e chiffon) già tinte con legno rosso del brasile.
     Cosparse di foglie e fiori, con il consueto procedimento, le ho immerse per 3 ore in un bagno di  euca e caffè.
 










 
 
Nel risultato finale, asciutto, i colori, tutto sommato, sono belli, ma i contorni continuano ad essere poco netti.
Le foto, scattate col cellulare, hanno sempre una velatura violetta , forse perché sono sempre sovraesposte essendo il laboratorio molto luminoso. Pazienza.

giovedì 23 giugno 2016

Ancora prove

Mi rendo conto di essere proprio all'inizio. Ancora totalmente coinvolta dal feltro, ho a lungo trascurato il mondo dell'ecoprint. Ho sempre ammirato i lavori bellissimi che comparivano on line ma non mi sono mai cimentata, pur avendo frequentato un interessantissimo corso con Irit Dulman in una lontana Feltrosa.
Dopo le splendide giornate di Brentonico con Agostina Zwilling mi sarei voluta subito tuffare nella tintura naturale, ma la difficoltà di reperire immediatamente tutti i reagenti e colori necessari mi ha portato a sperimentare qualcosa nel campo della stampa naturale, cosa che sto ancora facendo con molto divertimento.
Perciò prendo nota degli ultimi risultati. (Oggi, comunque ho iniziato a mordenzare qualcosa).
La seta pongé è stato il supporto di un telo leggero di nuno feltro su cui ho spruzzato dell'acqua con ferro rimasta da prove precedenti. Ho disposto foglie di euca, mortella, pittosporo e ginco ma, di esse, solo euca e mortella hanno lasciato traccia. Ho sparso anche qualche frammento di radice di robbia, tutto sul lato della lana merino. Chiuso bene il fagotto, ho lasciato bollire  nel brodo di euca per 3 ore e mezzo. Ho dimenticato l'aceto. Alla fine mi sono stancata ed ho aperto.




 
Dopo un abbondante risciacquo e l'asciugatura questo è il risultato









Ma le prove non sono finite qui. Ho attorcigliato intorno ad un sasso ed ho inserito dei chiodi:










Ecco.

domenica 19 giugno 2016

Ferro

 
Ho voluto provare la tintura con solo ferro e la tecnica shibori sul nuno feltro con garza di cotone, chiffon e pongé. 
Dopo la cottura del fagotto e la sua apertura ho trovato questo:
 







 che, in verità, non mi ha soddisfatto granchè, troppo pesanti le pieghe e troppo carico il colore.
Allora ho sciacquato a  lungo ed ho appiattito ( con molta fatica ), raggiungendo un risultato più gradevole:




la pongé dà una texture che mi piace







 questa è quella della garza



meno evidente è quella dello chiffon che appare vellutato.